Una grande affermazione che conferma il talento della giovane artista mazzarinese, voce dalle qualità riconosciute e apprezzate.

Il gruppo “Daniela Spalletta Feat Urbab Fabula” composto da Seby Burgio (pianoforte), Alberto Fidone (contrabbasso) e Alessandro Marzi (batteria) si è esibito con il progetto inedito “D/Birth” lo scorso 24 ottobre sul palco di Lucca al festival, uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di musica jazz, nato nel 2005 allo scopo di individuare, selezionare e valorizzare la donna nel jazz.
La giuria presieduta da Giovanni Tommaso e formata da Vito Tommaso, Renzo Cresti, Giampaolo Lazzeri, Sade Mangiaracina e Cinzia Guidetti ha motivato il primo premio al gruppo della cantante mazzarinese per l’elevata tecnica sia della leader e dei musicisti, per la complessità della struttura dei brani e per l’uso maturo delle dinamiche timbriche.
La formazione vincitrice inciderà in 200 copie il progetto presentato al festival (che racchiude una serie di composizioni originali della Spalletta e alcuni standard da lei riarrangiati) e Daniela grazie al premio speciale “Ambassador” parteciperà anche a una clinics di Umbria Jazz 2015.
Daniela Spalletta, oggi poco più che trentenne, si avvicina alla musica sin da bambina, e all’età di 14 anni inizia a studiare canto. Si è laureata in Canto Jazz con il massimo dei voti e menzione presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo. Ha studiato tecnica dell’improvvisazione jazz, composizione, armonia, pianoforte jazz e canto barocco con importanti direttori di orchestra e musicisti. Nel luglio 2009 vince una borsa di studio come migliore studente al Festival “Piazza Jazz”.
Nel 2011 si esibisce con l’orchestra Sinfonica del Conservatorio di Palermo diretta dal maestro Gaetano Randazzo, per il Gran Galà “Voices and Notes for Africa”, e lo stesso anno si esibisce a Malta alla Festa della Repubblica Italiana, con un concerto commissionato dall’Ambasciata Italiana. E’ leader di diverse formazioni jazz, delle quali cura le composizioni e gli arrangiamenti. Dal 2013 insegna canto jazz presso l’Istituto Musicale di Mazara del Vallo, oltre che in numerose scuole di musica private. E’ autrice, insieme a Norma Winstone, dei testi del disco “Willow: a jazz suite”, lavoro filologico sulla musica di Steve Swallow, uscito nel marzo 2014 in allegato alla rivista “Musica Jazz”.
Nel disco suonano, oltre allo stesso Swallow, musicisti del calibro di Giovanni Mazzarino, Cinzia Roncelli, Adam Nussbaum, Stefano Bagnoli, Riccardo Fioravanti, Dino Rubino. Ha partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali e a numerosi concorsi classificandosi tra i primi posti.

Concetta Santagati La Sicilia